- Quante volte hai alimentato in te stessa una preoccupazione per come può andare una relazione, un incontro con un uomo che ti piace, che poi non si è verificata?
- O di farti prendere dal panico pensando che ti sta per lasciare, che alla fine non si è verificato
- Continui a vivere una relazione insoddisfacente solo perché temi di rimanere da sola?
- Oppure, qualche volta, ti sei raccontata delle favole su possibili risultati negativi, che alla fine non si è verificato?
- Magari ti sei trovata ad immaginare cosa faresti se dovessi perdere l’uomo amato?
La lista è lunga, se hai fatto questo tipo di pensiero, non sei affatto sola. Se pensi per un attimo alla tua vita passata, forse più o meno le stessi preoccupazioni nella tua relazione sentimentale le avevi anche qualche anno fa, probabilmente non ti è accaduto niente di male. Le preoccupazioni non ti porteranno più amore nella relazione! Ti stano solo logorando inutilmente.
È difficile smettere di preoccuparti da un giorno all’altro come può andare una relazione sentimentale. Scoprirai che a volte le tue paure non servono a niente. Le preoccupazioni sono stressanti, negative, che sono solamente una grande perdita di tempo. Il modo migliore per sconfiggerli è scoprire se sono fondati o no.
Puoi scegliere di vedere la tua relazione sentimentale attraverso gli occhi del giudice, la cui motivazione è l’amore condizionato. Oppure puoi scegliere di vedere il tuo uomo attraverso gli occhi dell’amore incondizionato, ognuno esprime nella relazione la propria unicità.
Molte donne si sentono impotenti di fronte ai problemi, che affliggono la loro relazione sentimentale. Sono convinte di non poter fare molto per migliorare la loro relazione. Quello che hanno bisogno è un cambiamento di consapevolezza.
Devi capire chi sei realmente: una donna unica, che ti meriti tutto l’amore. Devi imparare ad amarti di più! Tutto quello che devi fare è una dieta di pura gratitudine. Inizia con l’osservare tutte le cose che nella tua relazione funzionano. Sei grata per l’uomo che hai nella tua vita, loda le sue buone azioni.
Invia mentalmente parole d’amore al tuo uomo. Senza tante parole, hai già modificato la tua consapevolezza. E a mano a mano, giorno per giorno che usi la gratitudine nella tua vita e nella tua relazione sentimentale, avrai modo di osservare come la relazione si trasforma attorno a te. Scopri Come Trasformare il nostro Modo di Vivere l’Amore >>> Clicca Qui!
Goditi la tua nuova relazione d’amore! Mentre usi la gratitudine per le piccole cose che accadano e ci sono nella tua relazione sentimentale, sii gentile con te stessa, inondati d’amore! Il più grande dono che puoi fare a te stessa è camminare nell’amore. Ad ogni passo che ti muovi in una vita più amorevole, invii vibrazione. La vibrazione che emani, attirerà felicità, amore, pace, gioia nella tua relazione!
La fonte dei tuoi problemi sta proprio nell’attaccamento. La radice della sofferenza nella relazione è l’attaccamento. Il tuo bisogno di possedere un uomo, di essere nel giusto, di avere approvazione dagli altri… sono tutti attaccamenti. Per liberarti, devi avere una mente non attaccata a nulla e aperta a tutto. Devi operare un cambiamento nella visione che hai di te stessa!
Ogni volta che ti assale la paura del cambiamento, la paura che la relazione può finire, la paura di perdere la persona amata… hai creato un attaccamento per il tuo partner o qualcosa di esterno a te.
Ma prima o poi, il cambiamento è inevitabile e si presenta continuamente nella tua vita. Con il cambiamento, la tua vita che conosci adesso potrebbe scomparire, lasciandoti nella sgradevole oscurità dell’ignoto. Ecco Quando l’Amore Riempirà la tua Relazione =>>> Clicca Qui!
Se osservi forse sei troppo attaccata al tuo uomo o alle cose, la paura nasce quando un tuo attaccamento viene minacciato, per esempio, lui comincia a darti per scontata, perché senti l’attaccamento per lui come parte di te stessa. Lascia andare questo attaccamento, ricordandoti a te stessa che puoi essere felice anche senza di un uomo!
COME RITROVARE LA SERENITÀ E L’ARMONIA NELLA COPPIA
