Ed ecco finalmente la seconda parte di questo articolo, ora scoprirai altri cinque modi che ti permetteranno di combattere lo stress, che mette a dura prova la tua mente ed il tuo organismo; hai letto la prima parte? La troverai qui: Come gestire lo stress
6. Devi dormire di più e meglio!
Ho sempre sostenuto l’importanza del sonno ristoratore e non posso che elogiarne l’efficacia, quando devi ristorare la tua intelligenza emotiva e tenere sotto controllo i tuoi livelli di stress. Quando dormi e riposi nel modo giusto, il cervello si ricarica letteralmente, si stacca dai pensieri e dalle fatiche del giorno, e ti permette di risvegliarti sereno e lucido.
Il tuo autocontrollo, la tua attenzione e la tua memoria, lavorano sotto tono quando non ti concedi abbastanza sonno, o non riposi nel modo giusto. La privazione di sonno aumenta nel tuo organismo i livelli dell’ormone dello stress, anche senza che ci sia un fattore di stress presente. Progetti impegnativi o routine stressanti, spesso ti fanno sentire sotto torchio, come se non avessi nemmeno tempo per dormire. Sappi però che la mancanza di sonno, spesso, è proprio l’unico motivo per cui non riesci a tenere le cose sotto controllo.
7. Smetti di riempire la tua testa di pensieri negativi!
Un grande passo in avanti che puoi fare, per imparare a gestire finalmente lo stress, comporta l’arresto dei pensieri negativi che permetti disturbino la tua mente. Quanto più tempo passi a ruminare su pensieri negativi, tanto più potere permetti loro di avere sulla tua mente.
Considera che, la maggior parte dei tuoi pensieri negativi, sono solo pensieri, non sono fatti. Quando cominci a credere ai messaggi negativi o pessimistici che la tua voce interiore ti manda, è il momento di fermarsi, devi scrivere questi pensieri. Devi letteralmente mollare tutto quello che stai facendo per fermarti a riflettere, e devi scrivere tutto quello che stai pensando. Non appena riuscirai ad interrompere questo slancio negativo dei tuoi pensieri, ne rallenterai il corso, riuscirai così ad essere più razionale e lucido, nella valutazione della loro veridicità.
Spesso la tua mente potrebbe ingannarti, talvolta le sue dichiarazioni non sono veritiere, soprattutto quando usa parole come “peggio”, “mai”, “male”. Se dopo aver messo questi tuoi pensieri sulla carta, ti sembrano ancora terribilmente realistici, ti suggerisco di parlarne con una persona di fiducia, un amico, un collega, cerca di capire se anche questa persona è d’accordo con questi pensieri. Così facendo, vedrai che la verità verrà sicuramente fuori. Potrebbe interessarti: Scopri 4 strategie per superare l’insicurezza
Quando ti senti come se un evento negativo dovesse ripetersi sempre, oppure come se qualcosa di positivo non dovesse accadere mai, vuol dire che hai sovraccaricato quel meccanismo naturale del cervello di reazione alla minaccia, in questo modo la tua mente, gonfia la gravità e la frequenza di un evento che ritiene pericoloso. L’identificazione dei tuoi pensieri come tali, separandoli dunque dai fatti, ti aiuterà ad uscire dal ciclo di negatività, avviandoti verso una nuova prospettiva decisamente più positiva.
8. Forgia per te stesso delle prospettive positive e realistiche!
Lo stress e la preoccupazione sono spesso alimentati dalla tua percezione distorta degli eventi. È facile pensare che le scadenze non siano mai realistiche, che il tuo boss sia un nemico spietato, che il traffico per strada sia sempre fuori controllo… queste sono solo alcune delle ragioni perché ti senti sotto stress tutto il tempo. Non ti è possibile controllare le circostanze, ma ti è possibile controllare come rispondi ad esse.
Quindi, prima di sprecare troppo tempo soffermandoti su qualcosa, prenditi un minuto per mettere la situazione in prospettiva. Se non riesci ad avere una percezione chiara di quando ti convenga fermarti, prova ad analizzare bene la situazione, cercando indizi che dimostrino che l’ansia è superiore al fattore reale di stress, che dovrebbe comportare quello specifico evento. Ecco Come Cambiare Vita e Realizzare sé Stessa =>>> Clicca Qui!
Se stai riempiendo la tua mente di drastiche affermazioni, quali “Tutto sta andando male” o “Nulla si risolverà”, allora è necessario che ti soffermi a riformulare la situazione. Un ottimo modo per correggere questo modello di pensiero improduttivo e dannoso, è quello di elencare quelle cose specifiche che, in realtà, stanno andando male o non funzionano come dovrebbero. Molto probabilmente ti renderai conto che solo alcune cose non stanno andando bene, non il contesto generale, e dunque l’ambito di questi fattori di stress, avrà un aspetto molto più gestibile di quello che inizialmente appariva.
9. Impara a respirare nel modo giusto!
Il modo più semplice per rendere lo stress intermittente, invece che prolungato, consiste in qualcosa che devi fare ogni giorno, in ogni caso: respirare! Con la pratica della corretta respirazione il tuo cervello, in base al tuo ritmo respiratorio, imparerà a concentrarsi esclusivamente sul compito che stai svolgendo, riducendo il carico di stress a tuo carico.
Quando ti senti stressato dunque, prenditi un paio di minuti per concentrarti sul tuo respiro. Chiudi la porta, metti da parte tutte le altre distrazioni, e siediti su una sedia a respirare come si deve. L’obiettivo è quello di passare tutto il tempo concentrato solo sulla tua respirazione, impedendo alla tua mente di vagare. Pensa a come ci si sente inspirando ed espirando. Potrebbe interessarti: Come sbloccare e sviluppare il tuo potenziale
Sembra semplice, ma è difficile da fare per più di un minuto o due. Non preoccuparti se ti trovi a distrarti con un altro pensiero, questo sicuramente accadrà all’inizio; hai solo bisogno di portare la tua attenzione al tuo respiro. Se per te, rimanere concentrato sul tuo respiro, si rivela essere una vera e propria lotta, prova a contare ad ogni respiro fino ad arrivare a 20, e poi ricomincia da 1. Non preoccuparti se perdi il conteggio, dovrai sempre e solo ricominciare da capo.
10. Essi usano il loro sistema di sostegno.
Mi rendo conto che possa sembrarti allettante, ma è completamente inutile che tenti di affrontare tutto da solo. Per restare calmo e produttivo, è necessario che tu riconosca le tue debolezze, per chiedere aiuto quando ne hai veramente bisogno. Questo significa poter contare sul tuo sistema di sostegno, quando una situazione è talmente impegnativa da farti sentire sopraffatto.
Tutti noi abbiamo qualcuno, sul posto di lavoro e al di fuori del lavoro, che conta per noi, ci fidiamo, è come se facesse parte della nostra squadra e, sicuramente, ci sarà di grande aiuto quando vogliamo superare al meglio una situazione difficile. Dovrai dunque identificare questi individui nella tua vita, dovrai fare uno sforzo per cercare il loro intuito e la loro assistenza in caso di necessità.
Qualcosa di semplice, come parlare delle tue preoccupazioni, fornirà uno sbocco e una valvola di sfogo alla tua ansia e allo stress, fornendoti anche una nuova prospettiva della situazione. Molto spesso, le altre persone, possono individuare una soluzione che per te non è possibile vedere, perché loro non sono emotivamente coinvolti nella situazione. Chiedere aiuto ad altre persone, mitigherà il tuo stress e, contemporaneamente, rafforzerà i rapporti con le persone con cui hai deciso di confidarti.