Alcune donne cominciano una relazione indossando delle maschere, temendo che non saranno amate per quelle che sono. Ma quando pensi che meriti l’amore, allora non avrai paura di togliere la maschera. Anzi, eviterai di usarla. Tutti gli uomini che hai avuto una storia sono un riflesso e una parte di ciò che hai dentro. Il potere di trasformare la tua relazione e la tua vita è nel tuo cuore. Hai bisogno solo del coraggio per aprirlo.
La prossima volta che il tuo partner fa qualcosa che ti fa davvero infuriare, invece di reagire immediatamente, fermati. Concediti un minuto per analizzare la questione e pensa: “in che modo questo mio comportamento migliora o peggiora la relazione?”
Probabilmente non sarai in grado di pensare così chiaramente, ma hai fatto un miglioramento, già il fatto stesso di fermarti un attimo tra l’azione e la reazione è un progresso. Ripercorri la situazione più tardi, quando sei sola e più tranquilla, riuscirai ad andare oltre il momento del giudizio e della colpa.
La qualità del tuo rapporto di coppia è determinata dalla qualità delle domande che ti poni. Se ti dici a te stessa: “Lui non è interessato ad una storia seria, come posso avere una relazione d’amore con lui, se non è innamorato?”, ad una domanda di genere sei già bloccata ad aprirti all’amore, e non riesci a pensare come può essere una relazione d’amore con lui.
Se invece chiedi a te stessa: “in che modo posso avere una relazione di coppia felice con l’uomo che amo? Come attrarre l’amore di un uomo?” e non smetti di cercare fino a quando non hai trovato la risposta che cerchi, otterrai dei risultati e la relazione di coppia che desideri. Quando riformuli le domande che ti poni, acquisisci un potere impressionante.
Quando trasformi i tuoi pensieri, dirigendoli verso ciò che ami di tuo partner, invece verso ciò che pensi come sbagliato, hai modificato la tua relazione sentimentale. Da negativa l’hai fatta diventare fantastica e meravigliosa, solo modificando i tuoi pensieri.
Ricorda, che porti con te la tua relazione. Ama il tuo uomo per quello che è. Quando guardi lui sulla base di quello che pensi dovrebbe essere, o guardi lui in base a come è in confronto a ciò che tu sei, la relazione si guasta. Modifica i tuoi pensieri e modificherai ciò che percepisci come un problema.
“Sono arrabbiata con lui come mi ha trattata. Non riesco a perdonarlo, sono triste e piena di rancore.” Evitando questo genere di pensieri, costruisci una vita di felicità e pace interiore. Ogni volta che provi risentimento, rabbia, delusione, cedi al tuo uomo il controllo della tua vita. Scopri Come Trasformare il nostro Modo di Vivere l’Amore >>> Clicca Qui!
Dopo anni e anni in cui hai messo in atto una credenza, per esempio, giudicare gli uomini, il tuo partner… è diventato quasi una reazione automatica giudicare qualsiasi uomo che entra nella tua vita, e quindi assumere una nuova prospettiva più positiva può non essere così facile. [leggi: I 7 ostacoli che potresti incontrare quando vuoi manifestare una persona specifica ]
Se vuoi cambiare l’atteggiamento, devi essere consapevole del momento in cui formuli un giudizio del tuo uomo e dei motivi che hanno fatto scattare in te quel giudizio.
La vita ti offre sempre la possibilità di scegliere. Qualunque cosa ti accade, puoi sempre scegliere come reagire. Ma, senza consapevolezza e l’amore per te stessa, cadi in reazioni e abitudini automatiche, e rinunci al tuo potere di scegliere.
Per esempio, vuoi andare a convivere con il tuo ragazzo. Se guardi la convivenza attraverso il filtro “devo fare il bucato, devo fare di mangiare, devo stirare, devo rinunciare alla mia libertà per passare più tempo con lui, devo rinunciare a comprare quella borsa, perché dobbiamo comprare un nuovo divano”, ti sarà difficile gioire di quello che fai e della tua convivenza, perché hai rinunciato alla libera scelta e ti sei forzata a fare una certa cosa.
Se invece guardi la convivenza attraverso il filtro “desidero cucinare per lui, desidero creare una casa confortevole, desidero passare più tempo con lui…”, significa che hai fatto una scelta perché lo vuoi.